L’economia globale ha iniziato il 2024 con un forte slancio, grazie a fattori favorevoli come la riduzione della pressione sulla catena di approvvigionamento e la moderazione dell’inflazione. Tuttavia, permangono sfide significative come le tensioni geopolitiche e un controllo normativo sempre più stringente.
Questi fattori stanno mettendo alla prova la resilienza dei modelli di business nei servizi finanziari, spingendo i leader del settore a esplorare nuove strade per creare valore e gestire i rischi emergenti relativi alla sicurezza informatica e alla gestione della privacy.
Nel prossimo anno, il contesto macroeconomico relativamente instabile metterà alla prova il settore dei servizi finanziari. L’evoluzione continua delle tecnologie sta esponendo le aziende a nuove forme di vulnerabilità; da un lato, la proliferazione digitale rende difficile allineare le iniziative di crescita con i requisiti normativi in costante evoluzione, dall’altro l’aumento della domanda di esperienze personalizzate comporta nuove sfide legate alla sicurezza e alla privacy dei dati, rendendo la gestione dell’identità digitale sempre più complessa e critica. Inoltre, la crescita esponenziale dei dati e l’adozione pressoché universale di sistemi basati su cloud hanno ampliato le aree di potenziale rischio di cyber attacchi, mettendo in evidenza le lacune nella gestione delle vulnerabilità e nella capacità di affrontare tempestivamente gli incidenti. È oggi indispensabile intensificare il dialogo tra gli esperti di sicurezza informatica e i dirigenti aziendali per migliorare la preparazione ai potenziali problemi e sviluppare strategie basate sull’innovazione tesa a migliorare la sicurezza dei sistemi aziendali.
Navigare in un Ambiente Normativo con Confini Globali Sfumati
Mentre il settore dei servizi finanziari continua ad avanzare con innovazioni tecnologiche sempre più sofisticate, le autorità di regolamentazione rispondono con nuovi standard di sicurezza informatica per gestire una governance sempre più critica. I professionisti della sicurezza affrontano l’arduo compito di trovare una sintesi tra un mondo sempre più senza confini e la necessità di controlli di sicurezza adattabili ai requisiti locali. In questo contesto entrano in gioco le regolamentazioni locali, spesso significativamente diverse da un paese all’altro. E questo perché i diversi interessi nazionali hanno generato diversi requisiti normativi sulla sovranità dei dati e sugli standard di sicurezza. Mantenere l’accessibilità globale, mantenendo allo stesso tempo i sistemi conformi alle normative nazionali, richiede investimenti strutturali e, spesso, modifiche operative non banali. Basti pensare alle catene di fornitura che si estendono attraverso i continenti, le cui vulnerabilità si sono moltiplicate a causa dei diversi controlli informatici e dei crescenti requisiti di trasparenza. Garantire la sicurezza e la conformità per ogni entità coinvolta richiede controlli e supervisione rigorosi, e questo aumenta le complessità e i costi.
Fissare le attività essenziali è un buon inizio, bisogna innanzitutto:
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Costruire un quadro di conformità normativa resiliente
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Migliorare la capacità di controllare e gestire i dati, investendo in data center locali e tecnologie cloud con opzioni di archiviazione coerente con la normativa dello specifico paese o area geografica in cui si opera
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Rafforzare la sicurezza delle catene di fornitura
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Stabilire standard univoci sulla privacy
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Sfruttare le tecnologie per l’automazione della conformità normativa (attraverso l’AI, o anche la blockchain)
Potenziare la sicurezza attraverso l’automazione
Con il crescente passaggio ai sistemi basati sul cloud e al lavoro remoto, il volume di dati che necessitano di protezione è aumentato notevolmente, e con essi le possibilità di attacchi informatici. Come possono i team responsabili della sicurezza rilevare le minacce sempre più frequenti e identificare a cosa dare la priorità? Uno dei modi più efficienti di risolvere questo problema è attraverso l’automazione.
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Gestione delle vulnerabilità basata sull’apprendimento automatico. Le organizzazioni finanziarie sono incoraggiate a rinnovare i propri programmi di gestione delle vulnerabilità per eliminare i colli di bottiglia. L’automazione può aiutare a stabilire le priorità e a correggere le vulnerabilità ad alta e bassa criticità, utilizzando soluzioni policy-as-code.
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Flussi di lavoro automatizzati per la gestione delle risorse. Processi avanzati di rilevamento automatizzato possono convalidare in modo più efficace i metadati e la proprietà delle risorse, fornendo aggiornamenti continui e in tempo reale dell’inventario delle risorse e garantendo un’applicazione accurata dei protocolli di sicurezza.
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Controlli proattivi di risposta agli incidenti. E’ opportuno enfatizzare i controlli proattivi per bloccare e rispondere automaticamente alle potenziali minacce alla rete. L’implementazione di misure avanzate e automatizzate di contenimento e blocco può limitare la diffusione di attività dannose, riducendo così al minimo l’impatto degli incidenti di sicurezza.
Con l’automazione delle procedure di sicurezza, le istituzioni finanziarie possono proteggere l’ecosistema delle terze parti, valutare le vulnerabilità ed esporre i collegamenti deboli all’interno degli ecosistemi dei fornitori. Utilizzando l’intelligenza artificiale e il machine learning, ad esempio,è possibile centralizzare i processi di sicurezza critici per le aree ad alto rischio, consentendo ai team di sicurezza di ottenere tempi di risposta più agili ed efficienti.
Ma in sintesi, quali sono le priorità per i professionisti della sicurezza che operano nel settore dei servizi finanziari?
- Sviluppare e Implementare un Quadro Sofisticato per la Conformità Normativa. Adattarsi a leggi diverse e in continua evoluzione nelle giurisdizioni.
- Allineare gli Investimenti per l’Infrastruttura Locale e le Tecnologie Cloud. Soddisfando i requisiti di sovranità dei dati.
- Stabilire Rigorosi Processi di Verifica e Monitoraggio. Garantendo la sicurezza della catena di approvvigionamento.
- Sfruttare Tecnologie Innovative. Utilizzare le nuove tecnologie – intelligenza artificiale, machine learning e blockchain, tra le varie – per automatizzare le attività di conformità.
- Implementare l’Automazione per una Gestione Efficace delle Vulnerabilità. Rispondere proattivamente agli incidenti e costruire un modello di prevenzione efficace.
- Rafforzare le Strategie di Gestione dell’Identità e degli Accessi dei Clienti. Migliorare sicurezza ed esperienza del cliente.
- Incorporare l’Analisi dell’Identità. Per il rilevamento e la prevenzione avanzata delle frodi.
- Sostenere Pratiche di Autenticazione Standardizzate. Uniformare i protocolli di sicurezza nel settore.
Mentre le multinazionali sono spesso all’avanguardia nell’adottare le tendenze emergenti, le aziende più piccole possono essere meno preparate a gestire queste complessità. Attraverso partnership strategiche, però, le imprese possono beneficiare della conoscenza condivisa e migliorare la loro posizione di sicurezza in risposta all’evoluzione delle richieste normative globali.
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