Quali sono le competenze che un manager deve necessariamente avere?
Sono diverse le skills e le competenze necessarie per ricoprire un ruolo manageriale in un’azienda.
Analizziamo le principali competenze che non possono mai mancare.
Comunicazione
Un manager deve essere molto abile nel comunicare. Sarà sempre a contatto con dipendenti, capi, clienti e colleghi. Proprio per questo la competenza più importante è il saper comunicare in modo efficace con gli altri.
Saper ascoltare
Oltre ad essere un bravo comunicatore il buon manager sa ascoltare.
Del resto non si può comunicare bene senza saper ascoltare.
Ascoltare, capire le esigenze e lo stato d’animo degli altri è fondamentale per gestire al meglio ogni situazione e rapporto umano.
Senza una buona capacità di ascolto si rischia di incorrere in spiacevoli situazioni umane.
Empatia
Empatia vuol dire capire come si sentono le persone, perché si sentono in quel modo e come fare per farle sentire diversamente.
L’empatia è molto importante quando si ha a che fare con i dipendenti e con i clienti.
La superficialità non paga mai, il buon manager dovrà saper scavare a fondo senza fermarsi alle apparenze.
Parliamo sostanzialmente di Intelligenza Emotiva.
Persuasione
Tutte le competenze analizzate precedentemente, se coltivate e approfondite portano alla persuasione.
Persuasione significa di riuscire, attraverso la comunicazione, a portare una persona a fare ciò che vuoi.
Convincere i dipendenti a impegnarsi di più, motivarli, convincere i dirigenti a stanziare budget adeguati o il cliente ad approvare una strategia pensata da te.
La capacità di persuasione è fondamentale per raggiungere i tuoi obiettivi e quelli dell’azienda per la quale lavori.
Leadership
Leadership vuol dire avere la skill di convincere gli altri a seguirti nel tuo percorso.
Leadership non vuol dire dare ordini, vuol dire seguire i tuoi dipendenti sul campo facendo i loro stessi sacrifici e guidandoli verso il raggiungimento di un obiettivo comune.
Focus
Un buon leader è focalizzato sui suoi obiettivi. La chiave di tutto è l’attenzione.
Seguire troppi obiettivi assieme è fallimentare, si disperdono tempo ed energie, un buon leader sa sempre mantenere il focus sull’obiettivo principale.
Divisione del lavoro
L’abilità di suddividere le attività e la pianificazione e assegnazione di queste ai singoli dipendenti.
Questa competenza non va sottovalutata, gestire progetti importanti è complesso e senza una corretta divisione dei compiti sarà complesso gestire il lavoro e gli obiettivi prefissati.
Problem solving
Risolvere i problemi in modo agile e creativo.
Non sempre però un problema può essere risolto nell’immediato. In questo caso entra in gioco l’abilità di riuscire ad assorbire la tensione impedendo che le pressioni esercitate dall’alto arrivino e influenzino in negativo i tuoi dipendenti.
Rimozione del caos
Non sempre i dirigenti hanno le idee chiare. Questa confusione non deve arrivare al tuo team che dovrà sempre essere concentrato verso un obiettivo chiaro.
Questo compito è del manager.
Amministrazione e finanza
Gestire il budget in modo ottimale per essere in grado di elargire premi e bonus ai dipendenti più meritevoli può essere una grande motivazione per tutto il team.